Scacciata siciliana con cavolfiore o con spinaci: la mia ricetta passo-passo
http://www.toccodisapore.it/2015/01/scacciata-siciliana-con-cavolfiori-o-spinaci.html
La scacciata è un prodotto rustico della Sicilia, tipico invernale, che non manca mai nei banchetti natalizi di ogni famiglia siciliana. Io sono siciliana e come da tradizione, nelle nostre tavole imbandite, tra le decine di portate, abbiamo il piacere di assaporare almeno due tipologie differenti di scacciate. Preparo la scacciata con piacere almeno 3-4 volte l'anno e pian piano sono riuscita a perfezionare la ricetta trovando il giusto equilibrio tra gli ingredienti. Oggi vi mostro passo-passo la mia ricetta della scacciata con cavolfiore e della scacciata con spinaci. Provatele e fatemi sapere, il successo è assicurato!
Le quantità degli ingredienti che vi indicherò di seguito vi permetteranno di preparare due scacciate tonde del diametro di 30 centimetri.
Le quantità degli ingredienti che vi indicherò di seguito vi permetteranno di preparare due scacciate tonde del diametro di 30 centimetri.
Come preparare l'impasto della scacciata siciliana
Di solito non seguo le ricette pesando esattamente tutti gli ingredienti, ma l'impasto della scacciata è una delle poche ricette per le quali mi attengo scrupolosamente alle quantità, in modo da ottenere una pasta sempre dello stesso sapore e consistenza.
In una ciotola versate 330gr di acqua tiepida, 1 cubetto di lievito da 25gr, 10gr di zucchero e 25gr di olio d'oliva. Mescolate il tutto per un paio di minuti in modo da far sciogliere il lievito. Su di un ripiano o dentro una ciotola disponete a fontana 400gr di farina 00, 200gr di farina di semola e 2 cucchiaini abbondanti di sale. Versate al centro il composto con il lievito ed impastate fino ad ottenere un panetto liscio e sodo. Aggiungete un po' di farina sul ripiano e sulle vostre mani per facilitarvi l'impasto.
Dividete l'impasto in 4 panetti, due leggermente più grandi da usare come base e due leggermente più piccoli da usare come copertura. Disponete i 4 panetti in ciotole infarinate separate, fate un taglio a croce sopra ciascun panetto e coprite le ciotole con la pellicola.
Fate lievitare i panetti per almeno 2 ore dentro il forno spento con la luce accesa o in alternativa coprite le ciotole con delle coperte. Qui sotto potete vedere le foto prima e dopo la lievitazione.
Prepariamo il cavolfiore
In una padella fate soffriggere due cipolle tagliate grossolanamente, aggiungete le cimette di un cavolfiore pulite e lavate, salate, pepate e sfumate con mezzo bicchiere di vino rosso. Fate cuocere per circa 20 minuti con il coperchio chiuso finché il cavolfiore si sarà ammorbidito, ma non sfaldato.
Prepariamo gli spinaci
In una padella fate saltare 800gr di spinaci puliti con uno spicchio d'aglio in camicia ed un pizzico di sale fino a farli appassire. Togliete l'aglio e strizzate gli spinaci per far perdere l'acqua in eccesso.
Assembliamo le scacciate e poi... in forno!
Dopo la lievitazione, stendete la pasta per la base con il mattarello infarinando per bene il ripiano. Adagiatela su una teglia da 30cm di diametro ricoperta di carta forno.
Cominciate ad aggiungere i condimenti in quest'ordine:
- 150gr di tuma (pecorino tipico siciliano a brevissima stagionatura)
- cavolfiori o spinaci, preparati precedentemente
- a piacimento potete aggiungere salsiccia spellata o prosciutto cotto
- 5-6 olive nere snocciolate e tagliate a pezzetti
- una patata media tagliata a fettine molto sottili
- un pizzico di sale
- altri 150gr di tuma
- 3-4 cipolline tagliate a rondelle
In seguito stendete la pasta di copertura, adagiatela sopra e sigillate i bordi creando il tipico cordone. Fate un buchetto al centro della scacciata in modo da far fuoriuscire i vapori di cottura e bucherellate tutta la superficie con i rebbi della forchetta.
Per garantire una cottura uniforme, infornate una scacciata per volta, in un ripiano basso del forno a 230° per 30-40 minuti, fino a completa doratura sia della superficie che del fondo.
A cottura completa, uscendo la scacciata dal forno noterete che la superficie sarà croccante e rigida. Per ammorbidirla spennellatela con olio d'oliva, coprite la scacciata con una busta di carta (come quelle del pane) e sopra ancora con una tovaglia o uno strofinaccio. Fate riposare per almeno mezz'ora.
Tradizione, sapori e profumi. La scacciata siciliana soddisferà tutti i vostri sensi!
Buon appetito,
Ornella