Torta salata al salmone: un antipasto scenografico

"Spettacolare!!! Ma come l'hai fatta?"... Ebbene si, questi sono i primi commenti che ho ricevuto dai miei parenti quando ho presentato loro questa torta salata al cenone di capodanno. Non riuscivano a capire cosa fosse: dall'aspetto sembrava un dolce, ma allora perché si trovava già a tavola se dovevamo ancora cominciare a mangiare? Quando ho spiegato loro che si trattava di una torta salata farcita di salmone e spinaci e ricoperta di crema al formaggio, mi hanno guardato con un mix di curiosità ed ammirazione.

Ho trovato la ricetta sul sito di Giallo Zafferano e mi ha subito incuriosito. Ho fatto alcune modifiche rispetto all'originale e, secondo me, le ho azzeccate. Ho utilizzato il pane per bruschette (non abbrustolito ovviamente), che è simile al pan carré ma ha forma ovale, piuttosto che il pane di segale, ed inoltre ho utilizzato un formaggio cremoso all'erba cipollina, piuttosto che frullare un formaggio spalmabile con l'aneto (che non sono riuscita a trovare).

Ho cominciato quindi posizionando una fetta di pane sul vassoio, l'ho spalmata di formaggio cremoso all'erba cipollina mescolato con pochissimo latte e scorza di limone grattugiata, ho posizionato sopra qualche fetta di salmone norvegese affumicato e alcune foglie di spinaci crudi lavate e ben asciutte. Ho ripetuto questo procedimento per 5 volte fino ad ottenere un'altezza di circa 10 cm. Successivamente ho ricoperto tutto con formaggio spalmabile al salmone già pronto ed ho decorato con uova di lompo e qualche fogliolina di prezzemolo. Infine l'ho messa in frigo per qualche ora per farla rassodare.

La cosa interessante di questa ricetta è che non richiede cottura ed è quindi molto veloce e pratica da preparare, il gusto è deciso ma nel contempo delicato.

Fate attenzione ai dettagli, la figura sarà assicurata. Provatela e fatemi sapere :-)

A presto, Ornella